Da tempo la televisione cerca (inutilmente) di creare programmi di informazione e di approfondimento (ad esempio su temi politici) che hanno una pretesa di essere obiettivi.
L'obiettività non esiste, ogni conduttore televisivo, anche in buonafede, tende sempre a proporre una sua personale chiave di lettura, una sua interpretazione, scegliendo gli ospiti da invitare, decidendo i servizi da mostrare e decidendo sulle informazioni da non evidenziare.
Anche in rete l'obiettività non esiste, soprattutto nella blogosfera, ognuno presenta le proprie visioni del mondo, le proprie analisi personali; ne deriva un'informazione molto più completa ed articolata che nasce dalla possibilità di confrontare opinioni diverse.Per chi oggi negli Stati Uniti vuol farsi un'idea più precisa sulle opinioni dei diversi candidati alle elezioni presidenziali, può essere molto utile il servizio proposto da
Cruxlux, che permette un confronto tra informazioni su qualsiasi tema di fonti
apertamente schierate.
"Shining a light on the crux of things. If something's true, it should withstand scrutiny, and if something's wrong, we should be able to help uncover that. With our novel and powerful technology, we allow interactive back-and-forth between different views, making it easy to see counterpoints to a given argument and to identify the root causes of disagreement on an question. Besides participating on this site, the Cruxlux platform can be embedded on other sites, to enable their visitors to participate in inter-blog debates and chats. "Nell'immagine che riporto, un esempio emblematico di utilizzo del servizio. E' possibile prendere una notizia come la morte recente di Haider, confrontare il diverso modo di darne risalto da parte di diverse testate giornalistiche che fanno riferimento a schieramenti politici diversi, trovare i punti di contatto e le differenze tra le diverse posizioni misurandone la distanza, porre domande, creare un dibattito.
Le applicazioni in ambito business sono altrettanto interessanti.
Cruxlux può essere uno sofisticatissimo strumento per il monitoraggio della
Corporate Reputation, permettendo ad esempio di monitorare dinamicamente il numero di articoli in un detertminato arco temporale relativamente ad un brand, ad un prodotto o le reazioni della stampa ad una crisi aziendale creando uno specifico feed. Può essere utilizzato anche come strumento per organizzare sondaggi per tastare il polso delle proprie audience su specifici temi che hanno un impatto sulla "vita aziendale" integrando ad esempio il servizio sul proprio blog.
Come ho già avuto modo di scrivere,
nell'era del post sondaggio, le analisi puntuali, stanno cedendo il passo a quelle dinamiche svolte in tempo reale.
Le imprese stanno oggi aumentando i loro investimenti in persone e strumenti per la gestione della
Knowledge Governance, perché la "Conoscenza" è uno dei fattori competitivi più importanti.
Non si può dire che i media di massa stiano per sparire, ma è sicuramente in via estinzione una cultura della comunicazione di massa che ignora le caratteristiche dei diversi pubblici e non solo rispetta le differenze di pensiero, ma le valorizza.