Marketing Outsourcing
In un articolo sul blog dell'Harvard Business School, si parla di marketing outsourcing, un concetto per certi versi innovativo e controverso. Sarebbe opportuno a mio parere, chiarire un importante aspetto della questione.
Se per outsourcing si intende lasciare che professionisti e aziende che hanno le competenze e le tecnologie specifiche, svolgano una o più attività di marketing sotto la supervisione del marketing manager, l'impresa può sicuramente guadagnare in efficienza.
Se invece per outsourcing si intende dare una delega in bianco ad una agenzia per portare avanti campagne di marketing allora i risultati potrebbero essere alterni.
Non credo all'outsourcing, ne ho già scritto, chiamiamolo Co-sourcing, o come vi pare. E' importante comprendere che:
Se per outsourcing si intende lasciare che professionisti e aziende che hanno le competenze e le tecnologie specifiche, svolgano una o più attività di marketing sotto la supervisione del marketing manager, l'impresa può sicuramente guadagnare in efficienza.
Se invece per outsourcing si intende dare una delega in bianco ad una agenzia per portare avanti campagne di marketing allora i risultati potrebbero essere alterni.
Non credo all'outsourcing, ne ho già scritto, chiamiamolo Co-sourcing, o come vi pare. E' importante comprendere che:
- Spesso un agenzia o un consulente hanno delle competenze specifiche che ad un'impresa possono mancare
- Solo un imprenditore può metterci la passione che nessuna agenzia potrà mai avere.
Non è meglio unire le forze? Ecco perché mi trovo d'accordo con le tesi dell'articolo. La migliore forma di Out-sourcing è la partnership.
Molte agenzie di comunicazione, dichiarano di essere partner dei loro clienti. Ma lo sono davvero?
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