martedì, aprile 10, 2007

Riflettendo sul divario digitale 

Il divario digitale, è un problema estremamente importante su cui occorre confrontarsi, ma è indispensabile farlo in modo non superficiale o approssimativo.

E' uno di quei problemi che non verrà mai risolto se non con un approccio olistico.
  • Non serve dire che esiste
  • Non serve demonizzare chi è indietro
  • Non serve celebrare chi è avanti
Pensare che la riduzione del divario digitale sia solo un problema di accesso alle tecnologie digitali sarebbe ingenuo e fuorviante.

Credo che non esista un divario digitale, ma tanti divari digitali:
  • tra nord e sud del mondo
  • tra generazioni
  • tra persone diversamente abili
  • tra governatori e governati
  • tra amministratori e amministrati
  • tra docenti e discenti
  • tra produttori e consumatori
  • tra vertici aziendali e dipendenti
  • tra tecnoentusiasti e tecnoscettici
  • .......
Non esiste una ricetta magica per la riduzione di questi divari, ma alcuni ingredienti non possono mancare:
  • riconoscimento del problema
  • disponibilità al cambiamento a tutti i livelli
  • progettazione e impiego di strumenti di sensilizzazione, informazione, formazione differenziati
  • incentivazione alla nascita di laboratori e piattaforme di sperimentazione
  • sostenimento e facilitazione dei momenti di scambio e creazione di occasioni di progetto
Il "digital divide" continuerà e si accentuerà fintanto che tutte le persone coinvolte non smetteranno di essere parte del problema e comincieranno ad essere parte della soluzione.

Non è sufficiente portare competenze e conoscenze a chi non le ha, occorre soprattutto rimuovere le barriere al cambiamento, ma per fare questo ci vuole il coraggio di sapersi mettere in discussione.

Chi ha paura del lupo digitale?

1 Comments:

Blogger AAA Copywriter said...

Il gisuto approccio di marketing, una real segmentazione del mercato, e ciascun segmento ha le sue diverse motivazioni (o motivi concreti) per non accedere al servizio... :D

Alex

10/4/07 12:41  

Posta un commento

<< Home

# html> # # # # ... # # # ... # # # # # # Disclaimer: questo blog è ad alto tasso di innovazione, potrebbe destabilizzare la vostra azienda/agenzia