I video virali ed il marketing
Sono oramai molti quelli che hanno scoperto l'utilizzo dei video virali, tanto è vero che diversi blog e siti, si sono specializzati nel classificare, catalogare o semplicemente mostrare campagne pubblicitarie divertenti, o video appositamente progettati per essere guardati e possibilmente inviati ad altre persone. Richard Dawkins parlerebbe di produzione di memi.
il web è stato letteralmente invaso da questa "nuova?" forma di comunicazione. Il risultato è a mio parere, che ben presto ci sarà una saturazione ed un processo di autoselezione. Solo pochi video riusciranno ad essere realmente virali.
Basta guardare su YouTube, il numero di contributi video che sono visitati da pochissime persone, per non dire da nessuno, sono la maggioranza.
Il web è un ambiente estremamente competitivo, la creatività fine a se stessa, porta a risultati di breve periodo se non è inserita in una strategia di comunicazione che dura nel tempo.
Basta guardare su YouTube, il numero di contributi video che sono visitati da pochissime persone, per non dire da nessuno, sono la maggioranza.
Il web è un ambiente estremamente competitivo, la creatività fine a se stessa, porta a risultati di breve periodo se non è inserita in una strategia di comunicazione che dura nel tempo.
La foto è tratta da Flickr
2 Comments:
Caro Maurizio,
anche su questo devo darti ragione.
Ahinoi però adesso tutti si concentrano più sul marketing del marketing che sul marketing dei clienti.
Quindi si son inventati "il marketing virale" per aprire qualche nuova cattedra alle università o anche di peggio: per aprire delle agenzie di comunicazione che fanno solo quello.
Ma stiamo impazzendo?
Il marketing è sempre stato virale... ricordo alcuni appunti che rubai di corsi VW: un cliente contento è un cliente contento, forse due. Uno scontento ne fa dieci persi. Non è virale?
Sai cosa sta succedendo mi pare, che siccome il marketing adesso si insegna nelle università, non è più un arte o un mestiere, ma è come l'italiano, la geografia: una materia di studio. mmm, Maurizio, quante persone conosci che parlano bene l'italiano? :-)
Saranno passati 6 mesi da quando ragionammo in questi termini ;-) era chiaro che sarebbe finita cosi..
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