giovedì, febbraio 09, 2006

Ingegneria dei percorsi informativi di marketing (prima parte) 

Ingegnerizzare i percorsi informativi di marketing significa progettare il contenuto più appropriato per il giusto destinatario, utilizzando il "canale più corretto".

Implica un'attenta analisi dei target, dei contesti e dei modelli di fruizione. E ' l'insieme di tutti questi elementi che rende un contenuto potenzialmente più o meno rilevante per chi ne deve fruire.

Forse un esempio può meglio chiarire il concetto. Come si sceglie la lunghezza o il livello di approfondimento di un contenuto? Quanto deve essere la lunghezza di un testo? Quando quella di un formato video in funzione di determinati obiettivi di marketing? ( 15 secondi 30 secondi, 1 minuto, 3 minuti, 30 min ecc). E' evidente che per qualcuno uno spot di 30 secondi è troppo lungo e per altri invece un contenuto video di 15 minuti è troppo breve.

Come si intercalano contenuti informativi con quelli commerciali? Come si costruiscono e si differenziano i percorsi informativi?

Nella maggior parte dei siti corporate o di prodotto che si possono vedere on line attualmente, l'architettura dei contenuti non è stata progettata in modo razionale e ci sono quindi ampi spazi di miglioramento.

Le agenzie web italiane sono cresciute moltissimo in termini di competenza. Hanno inserito professionalità specifiche come gli esperti di usabilità, art director e copy specializzati nei new media, ma molte di esse non ha ancora sviluppato skills relativi all'ingegnerizzazione dei contenuti di marketing.

Un'importante struttura inglese mi ha contattato per un progetto internazionale che stanno sviluppando per conto di un cliente internazionale. E' un vero peccato constatare che sono ancora poche le agenzie italiane che sono sensibili a questi temi, ci sono ancora tanti gap da colmare per allinearci agli standard internazionali sulla comunicazione digitale.

Sull'argomento spero di riuscire presto a tenere un corso a Londra.
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