domenica, marzo 19, 2006

La pubblicità che non amo 

C'è un certo tipo di pubblicità che non amo ed è quella caratteristica di un certo tipo di aziende di cui non sono cliente.
  1. Non amo la pubblicità che utilizza i sotterfugi per attirare la mia attenzione.
  2. Non amo la pubblicità che fa promesse generiche, difficilmente verificabili.
  3. Non amo la pubblicità quando viene contraddetta dalla mia esperienza quando entro in contatto con l'azienda.
  4. Non amo la pubblicità che è associata ai giochi, concorsi. Se non sono interessato, non comprerò comunque.
  5. Non amo la pubblicità dei profumi, che crede che parlare in francese, renda il prodotto più seducente.
  6. Non amo la pubblicità che utilizza stereotipi che non corrispondono alle donne, agli anziani e più in generale alle persone che incontro tutti i giorni.
  7. Non amo la pubblicità istituzionale autoreferenziale che non è in grado di dirmi cosa un brand può realmente fare per migliorare la mia vita.
  8. Non amo la pubblicità che usa la provocazione, dopo i Sex Pistols, credo di aver visto tutto.
  9. Non amo la pubblicità che declina lo stesso messaggio su tutti i mezzi, quando invece potrebbe aggiungere valore in funzione del medium che sto utilizzando in quel momento.
  10. Non amo la pubblicità così creativa,che non mi permette di capire quale sia il prodotto che sta promuovendo
Sembra che qualcuno ancora continui a confondere la pubblicità con la comunicazione. Si può comunicare bene anche senza investire in pubblicità, ma non si può fare pubblicità se non si sa comunicare bene. Anche io sono d'accordo che sia impossibile non comunicare, perché si comunica sempre e comunque.
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