Sciare in Austria
Non si capisce perchè la promozione turistica proponga spesso videodocumentari promozionali e spot diretti alle nuove generazioni, senza tenere in dovuto conto dei loro gusti e delle loro preferenze. Usare le piattaforme di condivisione video riclando contenuti creati per la televisione, forse non è la migliore idea.
Ci sono in rete tanti ottimi esempi a cui potersi ispirare per una comunicazione turistica più innovativa.
"I edited the video from clips that were originally shot in St. Anton am Arlberg past & present, some clips feature archive footage of Hannes Schneider, the father of modern skiing. "
Video remixato da Realworldremixed.
Ci sono in rete tanti ottimi esempi a cui potersi ispirare per una comunicazione turistica più innovativa.
"I edited the video from clips that were originally shot in St. Anton am Arlberg past & present, some clips feature archive footage of Hannes Schneider, the father of modern skiing. "
Video remixato da Realworldremixed.
6 Comments:
Secondo me Maurizio il problema non si limita esclusivamente al target giovani. Temo che troppo spesso, in particolare nelle campagne promozionale delle ns. regioni, manchi la consapevolezza (e le competenze?) di cosa comunicare a chi e in quale modo. Messaggi autoreferenziali autocelbrativi, tutti uguali. E dati sugli arrivi calano....
Un caro saluto Corrado Ceccarelli
Certo Corrado, sono assolutamente d'accordo, ma da qualche parte bisogna pur iniziare, mostrando esempi, modelli e best practices, sperado che questo inneschi un dibattito. Se cominciamo con le critiche tutti si mettono in difensiva allora è finita.
Ovviamente concordo con Maurizio.... ma quali sono i contenuti nuovi da immettere ?
Difficile far capire al livello decisionale quanto sia profonda la rivoluzione in termini di contenuti e di modo di comunicare.Necessario come dicevi tu iniziare da un piccolo target e un piccolo prodotto.
Concordo con Maurizio...ma quali sono i contenuti nuovi ? Nel senso che è difficile far capire la profondità della rivoluzione da operare sin in termini di contenuti che di modalità di comunicazione.
Molto giusto Giampiero, occorre cominciare con un caso concreto e locale, per dimostrare che anche da noi ci possono essere casi di successo.
Sto iniziando a diffondere questo . Poi ti racconto via mail, ma è interessante condividere il fatto che gli operatori del settore mi sembrano molto interessati. Si sentono impotenti di fronte a questa rivoluzione che percepiscono, ma sentono l'esigenza di cavalcarla in qualche modo e non farsi travolgere dall'onda senza conoscerla.
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