giovedì, gennaio 08, 2009

Nuovi format per la promozione dell'industria del cinema? 



La satira, la parodia, spesso sono un modo per "celebrare il successo di una persona." Lo shanno capito molto bene gli attori, i politici e i personaggi pubblici più raffinati, che non solo non si offendono quando ad esempio scoprono di essere diventati protagonisti di una vignetta o di un programma televisivo di satira, ma che (ad esempio nel caso di una vignetta) se ne fanno mandare una copia autografata dall'autore.

In rete, le parodie di uno spot, rappresentano spesso (non sempre) una sorta, di celebrazione.

E' interessante il caso dei produttori del film Slumdog Millionaire, che non si sono limitati a pubblicare il trailer ufficiale del film su You Tube, ma che hanno commissionato ad Addictive Tv, un mashup ufficiale del trailer.

Meticulously sampling the movie for its vibrant sounds and images, and reconstructing them into this fast-paced audiovisual remix mash-up, Addictive TV were asked by the film's producers to give Slumdog Millionaire their unique treatment.

Danny Boyle's forthcoming film - which opens January 9th - looks set to be a big hit. The film, already nominated for the Golden Globes and tipped for the Oscars, tells the story of a kid from the slums of Mumbai who gets to go on India's "Who Wants to be a Millionaire?"

Non è ancora chiaro, se si tratti di un'operazione promozionale, o semplicemente, come appare, è il frutto di un'idea nata spontaneamente, comunque sia, in rete se ne comincia a parlare e questo costituisce un primo segnale di cambiamento.

Gli spot, i trailer e i format promozionali consolidati cominciano ad esaurire i loro effetti. E' naturale che anche l'industria del cinema sia alla ricerca di nuove modalità promozionali.

Come ho già avuto modo di scrivere, dai mashup e dalle sperimentazioni che possiamo trovare nelle principali piattaforme di videosharing, stanno emergendo gli embrioni dei nuovi formati di prossima generazione.
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