La sfida digitale per le agenzie di pubblicità
Non ho mai compreso la vera ragione per cui le agenzie di pubblicità hanno fin dall'inizio avversato con tanta convinzione la comunicazione digitale.
A parte l'evidente cannibalizzazione del loro core business incentrato sullo "spot", c'è un gap culturale ancora molto profondo che non è ancora stato colmato.
Un interessante articolo di Idris Moote, dal titolo: Google is WPP, Omnicom and Publicis' Nightmare, contribuisce a chiarire le ragioni del rapporto conflittuale tra le agenzie di comunicazione e la rete.
The biggest problem in the industry is in the traditional media and old school ad agencies, there’s a serious talent and capability gap that no way can be filled, no matter how hard they try. Then there’s a big cultural problem as they are organized around creative directors. It is kind of a star culture; it is the opposite of the web. Our culture is not only collaborative and multi-disciplinary in nature.
The opportunity is in the digital. Asking old school agencies to do bring digital to the core is like asking a sushi chef to prepare steak tartar, you think there’s no cooking needed for both. It simply won’t work.
Non è forse una sfida l'ibridazione? Non è detto che un sushi chef non possa imparare a preparare una steak tartar se solo lo volesse, ma questo è tutto un altro paio di maniche.
Mai sentito parlare della cucina fusion?
A parte l'evidente cannibalizzazione del loro core business incentrato sullo "spot", c'è un gap culturale ancora molto profondo che non è ancora stato colmato.
Un interessante articolo di Idris Moote, dal titolo: Google is WPP, Omnicom and Publicis' Nightmare, contribuisce a chiarire le ragioni del rapporto conflittuale tra le agenzie di comunicazione e la rete.
The biggest problem in the industry is in the traditional media and old school ad agencies, there’s a serious talent and capability gap that no way can be filled, no matter how hard they try. Then there’s a big cultural problem as they are organized around creative directors. It is kind of a star culture; it is the opposite of the web. Our culture is not only collaborative and multi-disciplinary in nature.
The opportunity is in the digital. Asking old school agencies to do bring digital to the core is like asking a sushi chef to prepare steak tartar, you think there’s no cooking needed for both. It simply won’t work.
Non è forse una sfida l'ibridazione? Non è detto che un sushi chef non possa imparare a preparare una steak tartar se solo lo volesse, ma questo è tutto un altro paio di maniche.
Mai sentito parlare della cucina fusion?
1 Comments:
IMHO, non è avversione, ma ignoranza. Come tutti, le agenzie fanno quello che sanno fare meglio. E basta. Innovarsi cosa fatica.
Alex
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