mercoledì, gennaio 16, 2008

Chiudete gli sloganifici 


Forse non sono il solo a non amare una comunicazione fatta di slogan e frasi fatte, quando dietro a tutto questo non si percepisce nulla.

dire. fare, popolare
dire, fare, cassa di risparmio
dire, fare, credito agricolo


...se cambio il brand (trovando la rima calzante), cambia qualcosa?

Beh non è lo stesso lavoro accurato che è stato fatto per il Conto Arancio.

Vale sicuramente la pena di leggere l'articolo di Stephen Winzenburg su Advertising Age, sull'uso improprio di slogan e tagline.

6 Comments:

Blogger Flavia Brevi said...

Tipico caso in cui il copy pensa che il suo lavoro consista nel formulare -stupidi- giochetti di parole, non creare concetti.

17/1/08 03:08  
Blogger Blogger said...

Certo lo slogan che ha segnato la mia infanzia e che non riesco più a togliermi dalla testa e che, secondo me, ha anche un pò deviato le coscienze di tutta una generazione, è quello dell'acqua Levissima... di cui non riporrò lo slogan, in questa sede, per ragioni di sicurezza psicologica personale :)

ps: molto interessante il blog! Per uno studente di Marketing e comunicazione è l'ideale per trovare riscontri empirici sugli argomenti studiati all'università :)

17/1/08 03:30  
Blogger S. said...

Cambia molto perché non fa la rima.

17/1/08 07:46  
Blogger Maurizio Goetz said...

@Flavia lo sloga è un lavoro di sintesi

@nikola.b ovviamente la mia è una provocazione per introdurre l'articolo di Advertising Age, che nuovamente condivido pienamente

@Stefano, ahi ahi hai ragione, non ho trovato la rima, ho rovinato il post ;)

17/1/08 08:30  
Anonymous Anonimo said...

Controcorrente: a me piace, sembra che comunichi ben più della semplice rima.
rappresenta abb bene quello che io vorrei fosse la mia banca: che mi tiene aggiornata, fa qualcosa oltre prendere i miei soldi, ed è un po' meno fredda di come di solito son le banche (ma il grigio degli uffici è prorpio standar o solo in quelle in cui capito io'!)

beh, poi leggo anche l'articolo quando ho tmepo che al cosa interessa non poco.

17/1/08 15:18  
Blogger Maurizio Goetz said...

Ho espresso un giudizio del tutto personale, è immaginabile pensare che Bpm vista l'ingente campagna, l'abbia testata e che quindi che ci sia un buon numero di persone a cui la campagna piace.

17/1/08 16:10  

Posta un commento

<< Home

# html> # # # # ... # # # ... # # # # # # Disclaimer: questo blog è ad alto tasso di innovazione, potrebbe destabilizzare la vostra azienda/agenzia