Un po' di spazio per gli studenti, please
Parlando con alcuni miei studenti ho chiesto loro di identificare una campagna innovativa di comunicazione ed una brutta campagna e di motivare i loro giudizi.
Mi sono meravigliato, nell'apprendere che molti conoscevano e apprezzavano la campagna di Cadbury, mentre è stata bocciata senza appello la campagna Snai ritenuta da loro dilettantesca e di bassa qualità. "Forse Oliviero Toscani voleva provocare gli studenti, c'è riuscito senza alcun dubbio.
E' vero che ci sono tanti studenti lavativi, ma alcuni sono davvero straordinari e molto aggiornati.
Mi auguro solo che le "vecchie generazioni" lascino loro un po' di spazio.
La foto è di Academy Art (con cui non ho alcuna relazione)
2 Comments:
Le campagne di Oliviero Toscani riflettono perfettamente il panorama della comunicazione italiana, così come la situazione politica.
Gerontocrazie, favoritismi, omologazione, amici degli amici, furbi, furbetti e furbastri.
Zero meritocrazia.
D'accordo con Matteo.
Ormai si assegnano le pubblicità a Toscani senza porsi mai la domanda di quanto sia davvero efficace la sua comunicazione, ma solo perchè "è Toscani".
E riguardo al lasciar spazio alle nuove generazioni, be', è quel che mi auguro anch'io. ;-)
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