Bello. Anche la "poetica dell'ascolto", il fatto di dover sentire con il corpo, il discorso delle anticipazioni o quello dell'assenza (il vento e gli alberi e le foglie). Sono grammatiche fatte di abitudini, da rompere e rimettere in discussione, ma la cultura attuale non aiuta nel distinguere, ma anzi ricalca le strade (percettive, dell'ascolto, per iniziare) del cercare conferme, così il fruitore è tranquillizzato. Tra l'altro, te lo dico da studente di batteria, quel discorso iniziale sul modo stesso con cui va afferrata la bacchetta è fondamentale per sentire il corpo del suono, che è altro rispetto al suono che sentiamo.
Sono un brand advisor e consulente di marketing innovativo con specializzazione in comunicazione digitale avanzata su tutte le piattaforme. Mi occupo quindi solo di progetti di frontiera e lavoro con aziende che pongono il cliente al centro della loro attenzione e che considerano l'innovazione nella comunicazione un elemento di successo per il loro brand.
2 Comments:
Bello. Anche la "poetica dell'ascolto", il fatto di dover sentire con il corpo, il discorso delle anticipazioni o quello dell'assenza (il vento e gli alberi e le foglie). Sono grammatiche fatte di abitudini, da rompere e rimettere in discussione, ma la cultura attuale non aiuta nel distinguere, ma anzi ricalca le strade (percettive, dell'ascolto, per iniziare) del cercare conferme, così il fruitore è tranquillizzato. Tra l'altro, te lo dico da studente di batteria, quel discorso iniziale sul modo stesso con cui va afferrata la bacchetta è fondamentale per sentire il corpo del suono, che è altro rispetto al suono che sentiamo.
Molto bello questo video e quello che dice in modo chiaro e immediato.
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